MAROSTICA
La cittadina di Marostica è situata ai piedi dell’altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, ed è compresa tra i fiumi Astico e Brenta.
Il suo clima è caldo e temperato, piovoso, generalmente umido, con estati molto calde; d’inverno sono frequenti fenomeni nevosi.
Marostica si trova ad un’altitudine di 103 m sul livello del mare, occupa una superficie di 36,53 km2 con una popolazione pari a 13.989 abitanti.
I dintorni di Marostica sono caratterizzati dall’altopiano di Asiago che ha un’estensione di 470 km2 con altitudine compresa tra gli 80 e 2300 m.
Grazie al suo clima è famosa per la produzione di ciliegie.
La “Ciliegia di Marostica” è stata la prima ciliegia in Italia ad avere ottenuto un marchio di riconoscimento europeo ad indicazione geografica protetta IGP.
Siamo arrivati a Marostica l’ultimo giorno della nostra gita scolastica.
Avvicinandosi alla città si nota già in lontananza la struttura dei due castelli, quello superiore e quello inferiore che viene anche chiamato Castello “da basso”.
I castelli si uniscono grazie ad una cinta muraria lunga quasi 2 chilometri che sale e scende per il colle Pausolino.
Inoltre Marostica è famosa in tutto il mondo per la partita a scacchi che si svolge in Piazza Castello, o anche detta Piazza degli Scacchi, con personaggi viventi in costume dell’epoca.
La Piazza fu costruita nel Trecento dagli Scaligeri, ed era una grande area protetta destinata agli scambi commerciali.
La piazza misura 4783 mq, su di essa si affaccia a nord il Palazzo del Doglione, a sud il Castello Inferiore e ad est e a ovest due ali di edifici porticati di origine medievale.
Nel centro della piazza notiamo il Liston, un lastricato rialzato in pietra realizzato nel 1466, su cui è inserita sopra lo stemma della signoria di Verona.
Alla fine della 2° Guerra Mondiale la piazza appare in rovina a causa del passaggio dei pesanti mezzi militari.
Nel 1954 il comune decide di procedere al suo restauro proponendo di inserirvi un’enorme scacchiera a memoria della prima partita a scacchi.
Venne realizzata l’attuale scacchiera regolare di 16 metri di lato, formata da 64 caselle di 2 x 2 metri ottenute con 4 lastre di marmo rosa di Conco e biancone di Asiago, dello spessore di 20 cm ciascuna.
La partita a scacchi si svolge ogni due anni nella bellissima piazza della città e richiama un gran numero di spettatori.
Il suo clima è caldo e temperato, piovoso, generalmente umido, con estati molto calde; d’inverno sono frequenti fenomeni nevosi.
Marostica si trova ad un’altitudine di 103 m sul livello del mare, occupa una superficie di 36,53 km2 con una popolazione pari a 13.989 abitanti.
I dintorni di Marostica sono caratterizzati dall’altopiano di Asiago che ha un’estensione di 470 km2 con altitudine compresa tra gli 80 e 2300 m.
Grazie al suo clima è famosa per la produzione di ciliegie.
La “Ciliegia di Marostica” è stata la prima ciliegia in Italia ad avere ottenuto un marchio di riconoscimento europeo ad indicazione geografica protetta IGP.
Siamo arrivati a Marostica l’ultimo giorno della nostra gita scolastica.
Avvicinandosi alla città si nota già in lontananza la struttura dei due castelli, quello superiore e quello inferiore che viene anche chiamato Castello “da basso”.
I castelli si uniscono grazie ad una cinta muraria lunga quasi 2 chilometri che sale e scende per il colle Pausolino.
Inoltre Marostica è famosa in tutto il mondo per la partita a scacchi che si svolge in Piazza Castello, o anche detta Piazza degli Scacchi, con personaggi viventi in costume dell’epoca.
La Piazza fu costruita nel Trecento dagli Scaligeri, ed era una grande area protetta destinata agli scambi commerciali.
La piazza misura 4783 mq, su di essa si affaccia a nord il Palazzo del Doglione, a sud il Castello Inferiore e ad est e a ovest due ali di edifici porticati di origine medievale.
Nel centro della piazza notiamo il Liston, un lastricato rialzato in pietra realizzato nel 1466, su cui è inserita sopra lo stemma della signoria di Verona.
Alla fine della 2° Guerra Mondiale la piazza appare in rovina a causa del passaggio dei pesanti mezzi militari.
Nel 1954 il comune decide di procedere al suo restauro proponendo di inserirvi un’enorme scacchiera a memoria della prima partita a scacchi.
Venne realizzata l’attuale scacchiera regolare di 16 metri di lato, formata da 64 caselle di 2 x 2 metri ottenute con 4 lastre di marmo rosa di Conco e biancone di Asiago, dello spessore di 20 cm ciascuna.
La partita a scacchi si svolge ogni due anni nella bellissima piazza della città e richiama un gran numero di spettatori.